La prima edizione del Meeting della famiglia ha preso il via alla presenza di tantissime
famiglie con i loro bambini e ragazzi.
Non è stato il taglio di un semplice nastro, ma un gesto più simbolico a segnare l’inaugurazione dell’evento: danzando una ballerina ha consegnato nelle mani della presidente del Forum delle associazioni familiari del Lazio, Emma Ciccarelli, un pacco regalo, simbolo del Meeting stesso. Si tratta, infatti, di un’iniziativa che a ben vedere è un dono sia per le famiglie che vi partecipano, a cui si offre la possibilità di essere vere protagoniste, sia per il Forum stesso che da queste 5 giornate trarrà sicuramente nuovi stimoli e idee con cui implementare e innovare la propria azione sociale.
Ai saluti di apertura hanno preso parte anche i presidenti delle Associazioni aderenti al Forum, Monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Francesco Belletti presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, e Don Karim Majidi, direttore dell’Istituto Pio XI in cui sono ospitate le attività del Meeting.
L'iniziativa ha avuto il patrocinio di Roma Capitale e della Regione Lazio, nonché della Diocesi di Roma, del Pontificio Consiglio per la Famiglia e delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.
Subito dopo la cerimonia d’apertura si è entrati nel vivo della manifestazione con il laboratorio “Facciamo il pane in famiglia”, gli stand informativi e le consulenze fornite dalle associazioni, i tornei sportivi e due importanti momenti congressuali.
Il primo, “Giovani e famiglie, il futuro del Paese”, ha approfondito il tema scelto per questo primo Meeting. Tra gli interventi, forte il messaggio di Monsignor Paglia che ha detto: «In tanti ritengono che la famiglia tradizionale stia tramontando a favore delle libere unioni. Ma i dati, invece, ci dimostrano che in Italia non si allarga lo spettro delle “famiglie”, ma al contrario si consolidano le solitudini. Dobbiamo allora riportare la bellezza della famiglia nel cuore della Chiesa, della società, dell’economia e della cultura. È per questo che servono manifestazioni come queste, perché il disfattismo nei confronti della famiglia si vince con la testimonianza».
Il secondo momento, dal titolo “La rosa oltre le spine”, che invece ha inaugurato il ciclo di incontri Vivere la vita, tramite la testimonianza di chi ha vissuto situazioni di dolore, ha voluto offrire una speranza ad ogni famiglia che si trova a dover superare un momento difficile, dimostrando che non si è soli, ma ci si può confortare e sostenere l’un l’altro. Toccanti le testimonianze delle famiglie con figli disabili e di famiglie che hanno vissuto il dramma della separazione e del divorzio: ascoltare i loro percorsi di dolore e vedere la grande forza che ha generato la sofferenza è stata un esperienza da non dimenticare. Preziosa anche la testimonianza di un responsabile dell'Associazione Nuovi Orizzonti.
Nella sezione Laboratori, eccezionale performance del laboratorio "Facciamo il pane in Famiglia". Genitori e figli alle prese con acqua e farina: ciascuno ha preparato il proprio impasto pronto per essere infornato... grande il divertimento e l'allegria.
Buon successo di pubblico ha avuto anche il laboratorio con il fiscalista Risparmiare sulle spese fiscali. Capire come funziona il sistema tributario italiano e come cimentarsi nel grande marasma di tasse ed orpelli ha incuriosito e stuzzicato l'attenzione delle famiglie.
Infine, la giornata si è conclusa con l’allegria e la spensieratezza della Baby dance e della Family dance.
Non è stato il taglio di un semplice nastro, ma un gesto più simbolico a segnare l’inaugurazione dell’evento: danzando una ballerina ha consegnato nelle mani della presidente del Forum delle associazioni familiari del Lazio, Emma Ciccarelli, un pacco regalo, simbolo del Meeting stesso. Si tratta, infatti, di un’iniziativa che a ben vedere è un dono sia per le famiglie che vi partecipano, a cui si offre la possibilità di essere vere protagoniste, sia per il Forum stesso che da queste 5 giornate trarrà sicuramente nuovi stimoli e idee con cui implementare e innovare la propria azione sociale.
Ai saluti di apertura hanno preso parte anche i presidenti delle Associazioni aderenti al Forum, Monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Francesco Belletti presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, e Don Karim Majidi, direttore dell’Istituto Pio XI in cui sono ospitate le attività del Meeting.
L'iniziativa ha avuto il patrocinio di Roma Capitale e della Regione Lazio, nonché della Diocesi di Roma, del Pontificio Consiglio per la Famiglia e delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani.
Subito dopo la cerimonia d’apertura si è entrati nel vivo della manifestazione con il laboratorio “Facciamo il pane in famiglia”, gli stand informativi e le consulenze fornite dalle associazioni, i tornei sportivi e due importanti momenti congressuali.
Il primo, “Giovani e famiglie, il futuro del Paese”, ha approfondito il tema scelto per questo primo Meeting. Tra gli interventi, forte il messaggio di Monsignor Paglia che ha detto: «In tanti ritengono che la famiglia tradizionale stia tramontando a favore delle libere unioni. Ma i dati, invece, ci dimostrano che in Italia non si allarga lo spettro delle “famiglie”, ma al contrario si consolidano le solitudini. Dobbiamo allora riportare la bellezza della famiglia nel cuore della Chiesa, della società, dell’economia e della cultura. È per questo che servono manifestazioni come queste, perché il disfattismo nei confronti della famiglia si vince con la testimonianza».
Il secondo momento, dal titolo “La rosa oltre le spine”, che invece ha inaugurato il ciclo di incontri Vivere la vita, tramite la testimonianza di chi ha vissuto situazioni di dolore, ha voluto offrire una speranza ad ogni famiglia che si trova a dover superare un momento difficile, dimostrando che non si è soli, ma ci si può confortare e sostenere l’un l’altro. Toccanti le testimonianze delle famiglie con figli disabili e di famiglie che hanno vissuto il dramma della separazione e del divorzio: ascoltare i loro percorsi di dolore e vedere la grande forza che ha generato la sofferenza è stata un esperienza da non dimenticare. Preziosa anche la testimonianza di un responsabile dell'Associazione Nuovi Orizzonti.
Nella sezione Laboratori, eccezionale performance del laboratorio "Facciamo il pane in Famiglia". Genitori e figli alle prese con acqua e farina: ciascuno ha preparato il proprio impasto pronto per essere infornato... grande il divertimento e l'allegria.
Buon successo di pubblico ha avuto anche il laboratorio con il fiscalista Risparmiare sulle spese fiscali. Capire come funziona il sistema tributario italiano e come cimentarsi nel grande marasma di tasse ed orpelli ha incuriosito e stuzzicato l'attenzione delle famiglie.
Infine, la giornata si è conclusa con l’allegria e la spensieratezza della Baby dance e della Family dance.